Esiste una definizione psicologica di recupero crediti molto “cattiva”, che però racchiude in sé una profonda verità.
Che ti piaccia o meno, il recupero crediti non è semplicemente “Io devo diventare amico del cliente, poi quando mi vorrà bene e io gli farò tante carezze lui capirà e verrà da me per farsi aiutare ”.
Certo che devi essere “amico” del cliente, non ho mai detto che devi odiarlo o sputargli addosso.
Ma questa è una cosa che io do per scontata, e delle cose scontate, che di base devono esistere imprescindibilmente, sai bene che non ne parlo.
Che io debba “trattare bene il cliente, anzi benissimo” io non lo dico nemmeno, ma è ovvio che per noi farlo è un dovere.
Che “non si debba fregare il cliente” io non lo dico nemmeno, per noi è la norma, ma non mi aspetto che in giro tutti abbiano la nostra integrità morale e professionale e che quindi tu, in qualità di cliente, abbia trovato gente che ti abbia fregato ( e anche pesantemente) in passato.
Ma anche il più semplice “rispetta le promesse che fai ai tuoi clienti” non te lo vengo a dire, perché io ti considero una persona con la testa sulle spalle, un imprenditore, un padre di famiglia, che queste cose le dà per assodate e non ha bisogno di sentirsele dire perché sono il suo pane quotidiano e che si aspetta lo stesso trattamento quando è lui nei panni del cliente.
Io ti parlo e ti devo parlare di cose che non sai.
E una cosa che probabilmente non sai è che il recupero crediti, ma non quello ordinario, fatto da tutti gli scappati di casa, che prima di ieri vendevano calzini al mercato (quindi preparazione e professionalità zero ! ), ma di quello P-R-O-F-E-S-S-I-O-N-A-L-E, della categoria che proprio noi di Recupero Crediti Vincente abbiamo creato, appositamente, proprio per dividere, per avere una separazione netta, tra chi fa questo mestiere in modo sano, orientato al cliente, portando risultati concreti, da chi invece è un banale compilatore di ordini a listino o la voce di un call center (spesso estero) se hai acquistato (o pensi di farlo) online o un pacchetto o un abbonamento solo perchè pensi, in modo errato, che debba costare poco…. alla fine recupero crediti non è altro che una sorta di “dolce aggressione psicologica”.
Cosa intendo dire con “dolce”?
Te lo dico subito.
La maggior parte della gente là fuori crede che il recupero crediti è manipolazione nel senso di persuasione, un’opera di convincimento per iscritto che dovrebbe controllare la mente umana e fargli fare ciò che gli dico io.
Ora, attenzione questo è un passaggio fondamentale, questo è ciò che sembra, perché è il risultato finale, ovvero “la persona, se hai fatto un buon lavoro, paga il dovuto che doveva dare a te”.
Il fatto è che le persone non sanno cosa c’è dietro, non conoscono profondamente la disciplina, e quando sentono parlare di recupero crediti, visto cosa è in grado di fare, l’unica spiegazione che si danno è che tu li abbia persuasi o manipolati in maniera brutale e violenta a livello psicologico per fargli compiere un particolare tipo di azione.
Tu prova a dire a qualcuno che fai il consulente o che hai un’impresa che fa recupero crediti.
La prima cosa che ti dicono è “Ah, vuoi manipolare la gente, vuoi convincerli a forza, vuoi fregarli, siete tutti uguali !”. Mi hanno chiesto di comprare l’abbonamento e poi non si sono più visti, e la stessa cosa tutti quelli che ti vendono i servizi online, bastardi anche quelli, una volta strisciata la carta devi parlare con il numero verde….maledetti !!”
Non si scappa.
C’è questo nella testa delle persone.
Tuttavia il mio invito è quello di non farti depistare dalle loro credenze, perché queste persone probabilmente non conoscono né conosceranno MAI la verità.
Tu invece stai per conoscerla.
Vedi, in un certo senso parliamo sempre di “manipolazione mentale”, ok? Non voglio dirti una cosa per un’altra.
Al contrario di come viene additata da parecchia gente, però, si tratta di una manipolazione infinite volte meno violenta e aggressiva.
È qualcosa di molto più sottile di qualsiasi altra manipolazione o opera di convincimento.
Si tratta di un processo psicologico che porta le persone ad auto-convincersi che hanno bisogno di sistemare una situazione che hanno davanti …
… ed è lo stesso processo psicologico che tu puoi avere a tua disposizione e quindi ad usare, per far sì che siano i debitori stessi a sistemare le posizioni insolute senza dover minimamente pensare di avviare cause legali o dover entrare nei gironi infernali dei Tribunali italiani.
Grazie ad un recupero crediti professionale che segue questo particolare processo, è il debitore stesso a voler risolvere il suo problema o reagire ad una situazione che gli sta scomoda, e non sei più tu a spingere e “convincerlo” che non avere pendenze con te è la cosa giusta da fare.
È lui che viene verso di te, con delle proposte concrete mentre tu lo incanali in azienda e gli fai compiere l’azione che desideri (coadiuvato dai nostri esperti negoziatori ovviamente).
Questo concetto vale letteralmente oro nelle mani di un imprenditore che sa coglierlo.
Senza questa consapevolezza, infatti, un imprenditore non arriverà mai ad implementare questa filosofia di recupero crediti vincente.
Conoscendola, puoi capire cosa deve fare, come muoversi e come attrezzarsi ed inoltre ti permette di salvaguardare il cliente che magari in un momento di difficoltà, vergognandosi della situazione ti ha fatto credere di essere un poco di buono.
In questo modo avrai ottenuto IMMEDIATAMENTE un doppio grande risultato: incassato l’insoluto e mantenuto il tuo cliente.
E se vuoi capire cosa fare, come muoverti e come attrezzarti il più rapidamente possibile ed avere un’attività dove sono le soluzioni a venire verso di te (e non tu o i tuoi venditori e sbudellarvi il cervello andando a schiantarsi come carne da cannone su situazioni e attività che non conoscete perdendo un sacco di tempo e di soldi )…
… allora non puoi assolutamente perderti l’ iscrizione gratuita alla membership della BUSINESS CLASS degli Imprenditori di Recupero Crediti Vincente ==> Recupero Crediti Vincente
Ci vediamo in azienda.
Al tuo Recupero Crediti Vincente!
Stefano Parisi
 tu sei già fallito … ma ancora non lo sai…){kind=link}