• q-iconMi conviene intraprendere un'azione legale? Quando?

    L’azione Legale deve essere sempre mirata ed essere attivata quando ci sono elementi sufficienti per un esito positivo della stessa.

    L’analisi dei nostri uffici legali della documentazione e un’azione di informazioni commerciali patrimoniali completano le basi sulle quali poter agire.

    Questo servizio di informazioni commerciali è utile – nel caso di mancata riscossione – per valutare la convenienza o meno di procedere per via giudiziale nel tentativo di incassare il credito vantato.

    E’ quindi importante procedere per passi :

    – informazioni patrimoniali

    – preventivo legale

    – azione legale

    Tale valutazione prevede un’indagine approfondita atta ad individuare eventuali beni aggredibili del debitore, mobili ed immobili, attraverso un’attenta analisi dei dati forniti da banche dati ufficiali e da indagini investigative esterne.

  • q-iconChe differenza c'è tra il recupero crediti giudiziale e quello stragiudiziale?

    Per Recupero Credito Stragiudiziale si intende l’insieme delle attività finalizzate a stimolare il debitore a regolarizzare, in via bonaria, la propria pendenza, attraverso un’attività di sollecitazione, sia epistolare che verbale, eseguita anche mediante contatto diretto con lo stesso.

    Il Recupero Credito Giudiziale permette l’attivazione, sulla base della documentazione attestante la certezza, la liquidità e l’esigibilità di ogni singola partita creditoria, delle varie formalità procedurali previste dalla legislazione vigente, culminanti con la sottoposizione al pignoramento di ogni bene, mobile e/o immobile, di proprietà del debitore, fino al completo rimborso delle pretese azionate.

  • q-iconE se devo fare un recupero crediti Giudiziale?

    Recupero Crediti Vincente assiste il cliente anche nel caso di dover intraprendere un’azione azione legale (qualora se ne accerti la convenienza) per il recupero dei tuoi crediti (decreto ingiuntivo, pignoramento, ecc…). Tale opzione viene sempre effettuata solo dopo aver già sfruttato tutti i benefici del recupero stragiudiziale (cioè al di fuori delle aule di tribunale)

  • q-iconIn quanto tempo viene definita una pratica di recupero crediti?

    In media entro 90-120 giorni lavorativi.

    Tuttavia  i tempi di definizione delle pratiche di recupero credito dipendono da molti fattori, quali ad esempio, l’irreperibilità del debitore o la concessione allo stesso di pagamenti dilazionati .

  • q-iconI vostri Negoziatori eseguono sempre la visita presso il domicilio del debitore?

    La visita presso il domicilio del debitore (abitazione o sede aziendale), tramite l’impiego di Negoziatori o di Società di Recupero Crediti competenti per territorio, potrà avere luogo unicamente nei casi in cui l’Azienda lo riterrà opportuno ed indispensabile per una risoluzione positiva della pratica affidata. Nella maggioranza dei casi l’azione negoziale diretta viene sempre eseguita.

  • q-iconNel caso in cui il debitore esegua il pagamento direttamente al creditore verranno addebitati ugualmente i compensi?

    I compensi provvigionali pattuiti saranno versati dal nostro cliente anche nel caso in cui il debitore regolarizzi direttamente con il creditore la propria posizione, sia eseguendo il pagamento in denaro (o con rilascio di titoli) sia nel caso di restituzione di merce.

    E’ evidente che il pagamento e/o il reso merce è frutto dell’azione di recupero posta in essere dalla nostra azienda.

  • q-iconSe il debitore non dovesse pagare nella fase “stragiudiziale” verrà avviata la procedura giudiziaria di recupero credito?

    Eventuali azioni di recupero credito in via Giudiziaria verranno avviate unicamente solo con il consenso del creditore.

    Prima di procedere all’avvio della procedura l’azienda di concerto con il creditore e i legali prospettano i vari scenari al cliente il quale dopo aver ricevuto adeguato preventivo di spesa per l’azione giudiziaria sceglie il da farsi .

    I costi per l’avvio delle procedure Giudiziarie rimangono in ogni caso a carico del creditore, tali costi come previsto dalle norme in materia verranno addebitati al debitore insolvente.

  • q-iconUna pratica già affidata all’avvocato può essere gestita contemporaneamente dalla società di recupero crediti?

    Assolutamente No!

    L’intervento, da parte della società di recupero crediti, può essere richiesto prima del passaggio della pratica allo Studio Legale oppure al termine della fase Giudiziaria risultata infruttuosa o parzialmente infruttuosa.

    La cosa importante è che non avvengano sovrapposizioni negli interventi.

  • q-iconE se il debitore proponesse un pagamento inferiore all’importo dovuto o una dilazione di pagamento?

    Non potranno essere accettati dalla società di recupero crediti pagamenti transattivi “a saldo” se non preventivamente autorizzati dal cliente creditore, posto che il credito è e rimane suo.

    Eventuali richieste di dilazioni di pagamento, da parte del debitore, dovranno essere accettate dal creditore.

    Tale procedura viene seguita anche nel caso in cui il debitore proponga di effettuare il pagamento tramite rilascio di titoli (ad esempio cambiali/assegni) o tramite pagamento dilazionato nel tempo.

  • q-iconQuale importo verrà chiesto al debitore ?

    Al debitore, conformemente alle norme in vigore (Dlgs 231/2002 e altre ) verrà richiesta la seguente cifra:

    IMPORTI AFFIDATI

    Capitale ( importo della/e fattura/e )

    Interessi di Mora ( calcolati dalla data della fattura maggiorata di 30 gg fino alla data della lettera di messa in mora in base alle percentuali semestrali emanate dall’ISTAT.

    Anticipo Spese di Gestione Pratica pagata dal creditore per avviare la procedura di recupero del credito

    Oneri di Recupero sul buon fine del recupero stesso

  • q-iconIn caso di recupero credito inesigibile viene rilasciata una relazione finale?

    La relazione finale viene sempre inviata al nostro cliente sia in caso di esito positivo che di esito negativo.

    In caso di infruttuosità dell’intervento stragiudiziale di recupero del credito verrà rilasciata una relazione con indicazione dei motivi rilevati durante gl’interventi e l’indicazione di tutta la documentazione raccolta o prodotta che ne ha determinato l’inesigibilità.

    Per alcune tipologie di crediti tale relazione potrà risultare utile per portare a perdita dal bilancio aziendale, le partite non soddisfatte, con evidenti vantaggi in termini fiscali.

  • q-iconLe modalità di intervento stragiudiziale di recupero crediti sono uguali anche per l’estero?

    Assolutamente NO.

    Per la maggior parte dei paesi esteri la procedura di recupero credito in via stragiudiziale non è la stessa adottata in Italia ed è necessario l’appoggio di un ufficio apposito poiché la territorialità della Licenza di Pubblica Sicurezza è limitata al territorio nazionale.

    Secondariamente perchè le procedure e il diritto civile/penale dei paesi esteri è di solito differente dal nostro.

  • q-iconIn che misura vengono calcolati gli interessi a carico del debitore?

    Al debitore vengono richiesti spese e interessi calcolati sulla base del Decreto Legislativo n. 231 del 9 ottobre 2002, “ritardi di pagamento nelle transazioni commerciali” e in base alle percentuali semestrali emanate dall’ente governativo ISTAT ( Istituto Superiore di STATistica)